Ultimatum di Conte alla Puglia sulla doppia preferenza di genere

In seguito alla mancata approvazione al Consiglio Regionale della Puglia della doppia preferenza di genere a causa dell’insufficiente numero legale, il Presidente Conte interviene severamente: “Non possiamo accettare che la Regione Puglia non recepisca il principio fondamentale di parità tra uomo e donna per l’accesso alle cariche elettive. Lo Stato non può retrocedere sul punto». Conte dà la possibilità al Consiglio Regionale pugliese di riunirsi nuovamente per approvare il punto, diversamente il Governo procederà ad un decreto legge o alla nomina di un commissario.