Nel pomeriggio del 16 maggio davanti al Palazzo di Città di Foggia si è tenuta una manifestazione pubblica “No Landella”. Il sindaco di Foggia, in seguito ai problemi giudiziari che hanno coinvolto alcuni rappresentanti della maggioranza, ha presentato le dimissioni da primo cittadino, al momento però sembra che le intenzioni di Landella siano di fare un passo indietro e ritirare le dimissioni prima della scadenza dei termini. Alla luce di questa situazione e vista la presenza della Commissione di accesso agli atti insediata dal Viminale per verificare eventuali infiltrazioni mafiose, buona parte della cittadinanza è scesa in piazza per esprimere il dissenso nei confronti degli amministratori in carica e chiedere una vera svolta sul piano politico. Durante la manifestazione si sono succeduti gli interventi di rappresentanti del mondo associazionistico locale che chiedono l’allontanamento definitivo di Landella, e di chi ha amministrato finora la città, e invocano un cambiamento nella gestione della cosa pubblica che sia all’insegna della legalità, della sostenibilità, dell’impegno, per migliorare la vivibilità e combattere la criminalità. Si tratta di un momento politicamente cruciale per Foggia e c’è fretta di voltare pagina perché, come recitava uno degli striscioni che hanno accompagnato la manifestazione, “è già tempo di domani”.
